Mons. Oliva in visita alla comunità

Il Vescovo di Locri - Gerace in visita alla comunità in occasione della Giornata delle Famiglie
Ieri, domenica 10 agosto, la comunità parrocchiale ha accolto con gioia la visita di S.E. Mons. Francesco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace e già presbitero della diocesi di Cassano all'Jonio. L'occasione è stata la Giornata delle Famiglie, appuntamento che ha segnato l'ultima tappa prima della vigilia della festa della Madonna della Salute.
Oggi, lunedì 11 agosto, alle ore 18:30 si terrà la prima parte della processione in direzione di Roseto Capo Spulico, seguita alle 20:00 dalla Santa Messa e, a conclusione, dai tradizionali festeggiamenti civili.
La celebrazione di ieri, concelebrata da don Nicola Mobilio, don Nicola Villotta e dal diacono don Mimmo, che ha accompagnato Mons. Oliva, ha vissuto un momento particolarmente intenso con il rinnovo delle promesse matrimoniali da parte delle coppie presenti. Un gesto simbolico e carico di significato, che ha voluto ribadire la centralità del matrimonio cristiano e la forza dell'amore coniugale sostenuto dalla fede.
Nella sua omelia, Mons. Oliva ha invitato i fedeli a interrogarsi: «Viviamo la nostra vita con fede?». Ha ricordato le parole di Papa Leone, che spesso citava Sant'Agostino: «Temo il Signore che passa nella mia vita e io non mi accorgo del suo passare».
Il Vescovo ha sottolineato come talvolta rischiamo di non cogliere il significato degli eventi, se non li leggiamo con "l'occhio di Dio". Ha portato l'esempio di Abramo, che, pur essendo benestante, lasciò la sua terra per seguire la chiamata del Signore e diventare padre di una moltitudine. Solo un uomo di fede – ha osservato – può lasciare ciò che possiede per affrontare l'incerto, confidando che Dio porterà a compimento il Suo progetto.
«La nostra fede va sostenuta e alimentata» – ha proseguito il presule – «Non temere, piccolo gregge: è un invito a non avere paura e a lasciarsi guidare da una fede capace di farci comprendere il senso autentico della vita. La fede di pochi sostiene l'incredulità di molti. Non temere, piccola famiglia, piccola comunità, perché al centro c'è un progetto d'amore. La Chiesa è formata da tante famiglie, unite in un'unica missione».
L'incontro si è concluso in un clima di gioia e comunione, rinnovando nei presenti la consapevolezza che la fede, quando condivisa, diventa forza capace di sostenere l'intera comunità.
Nunzio Bartolini
